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Con la Musica da Camera parte Muse d'Estate 2009

aroli_3.gifMuse d'Estate 2009 comincia nella duecentesca chiesetta di Santa Maria degli Aroli: si parte con la musica da camera di qualità il 31 maggio alle ore 21.00. Si torna di nuovo in volo sulle ali della musica, con il Festival Cameristico della Val D’Esino. Come per gli scorsi anni, la tappa monsanese è organizzata in stretta collaborazione con MonsanoCult e rientra nella stagione estiva dell'associazione culturale. L'evento, intitolato alla memoria di Felice Catalano, promotore di progetti di educazione musicale nel territorio e nelle scuole, legato anche a Monsano, taglia il traguardo delle sette edizioni e torna a proporre un ricco cartellone eseguito da artisti valenti e di provata esperienza. Agli Aroli si esibirà l'Ensemble  Serenata Classica (Gianangelo Mossali, mandolino; Giacomo Parimbelli, chitarra; Giuliano Zaccaria, chitarra) con la partecipazione di  Massimo Agostinelli, chitarra. Ingresso libero. 

Scarica la locandina pdf (1.60 Mb versione a risoluzione ridotta per consultazione)

BelPaese.it

Un'iniziativa "dantesca"...

MonsanoCult vi segnala questa importante iniziativa che vedrà tra i protagonisti il nostro Professor Alfio Albani, che conosciamo per le sue inimitabili esegesi durante le nostre letture dantesche.

Segnaliamo due interessanti incontri in preparazione alla cerimoni di scoprimento della lapide "dantesca", all’esterno della cripta di S.Romualdo, nel centro della cittadina marchigiana, il prossimo 4 luglio. Nell'ambito del cammino di preparazione a questo evento religioso e culturale, saranno organizzate due conferenze di preparazione presso la sala del Museo Diocensano di Jesi: la prima mercoledì 20 maggio, alle ore 17.15, a cura del  dott. Riccardo Ceccarelli, sul tema “La presenza del monachesimo camaldolese nella Vallesina e la vicenda del 1480-81”; la seconda venerdì 5 san_romualdo.jpggiugno, alle ore 17.15, vedrà il nostro prof. Alfio Albani, insigne studioso di Dante, illustrare il XXII canto del Paradiso”. Gli eventi sono a cura della Diocesi di Jesi, del Circolo Ferrini - Meic - Maestri Cattolici.
(Nella figura, incisione che riproduce l'affresco di S. Romualdo in Jesi)

 

“…QUI E’ ROMOALDO
Qui son li frati miei che dentro ai chiostri
fermar li piedi e tennero il cuor saldo”
(Paradiso XXII,49-51)
.

(Questa terzina del Sommo poeta sarà incisa sulla lapide)

Ecco MUSE D'ESTATE 2009

monsanocult_muse_icone_3.jpgIl 31 maggio partirà la stagione estiva di spettacoli dell’Associazione Culturale MonsanoCult, ovvero Muse d’Estate 2009. Tutta Monsano diverrà un palcoscenico, verranno infatti toccati tutti i luoghi più belli e significativi del piccolo ma attivo, paese. Il ventaglio più che eterogeneo di proposte sarà presentato negli angoli che mostrano l’anima e la storia del luogo, in alcuni casi fondendosi letteralmente col passato e lo spirito della cittadina. In programma? La qualità e la bellezza! Musica da camera, musica rock e pop, un grande concerto pianistico di Lorenzo di Bella a Villa Pianetti, il teatro giovani e la seconda parte del progetto inziato lo scorso anno con la Giornata di Gregorio: quest’anno, nello stupendo e suggestivo giardino di Villa Pianetti, andrà in scena La Giornata di Gaspare – il Purgatorio dei Canti, di Mauro Rocchegiani, il nostro direttore artistico, a cura di Rocchegiani stesso in stretta collaborazione con la nostra stagista Valentina Basso, per la regia di Daniele e Boria, promosso da Cohabitat. Ritorna anche la Festa del Buon Senso, stavolta itinerante in diverse giornate in una forte collaborazione tra Monsano, Jesi, Maiolati Spontini e la Facoltà di Economia "Giorgio Fuà" dell’Università di Ancona: il tema saranno i cambiamenti climatici, con clima inteso non solo in senso meteorologico ma politico, sociale, alimentare, culturale, economico, ecc ecc. Seguiteci sempre su www.monsanocult.eu

Pillole di storia monsanese: vita contadina e contratti nel 1200

«L'abbazia di Valfucina si trovava ai piedi del monte San Vicino; le prima testimonianze della sua esistenza risalgono al 1058.Tale abbazia possedeva cospicui beni fondiari nel territorio di Monsano e numerose Chiese alle sue dipendenze, tra le quali ricordiamo quella di Santa Maria degli Aroli e di Santa Maria fuori Monsano. Altri senza_titolo-1.jpgbeni ubicati nel territorio di Monsano passarono, nel corso dei secoli fino al XIII, da proprietà ravennate a proprietà della Chiesa jesina. Non è oggi possibile ritrovare l'esatta ubicazione di tutti i suddetti beni dell'abbazia, ma di sicuro coprivano uno spazio notevole e producevano molte ricchezze. 

 Ora. Non possiamo immaginare che i poveri monaci dell'abbazia riuscissero a coltivare tutte le loro proprietà da sole, soprattutto in seguito a "un'empissima" decisone della città di Jesi che mirava a dare la libertà agli schiavi servi della gleba e che privava così i poveri monachelli di cui sopra di molta manodopera. Qual'era dunque la soluzione migliore per non lasciare tutto quel ben di Dio, o meglio della sua Chiesa, incolto? Affittarlo.

Si decideva infatti di lasciare lavorare un appezzamento di terreno a una certa famiglia per un periodo di tempo piuttosto lungo, previo il pagamento di una certa quota di denaro/ beni in natura. Nel periodo dettato dal contratto, i coloni si impegnavano a pagare quanto dovuto ai monaci, e questi non potevano per nessun motivo cacciarli dal terreno a loro affidato. Scaduto il termine di affitto, il terreno tornava alla Chiesa.

Evento che spesso non si verificava, tramutando così la concessione temporanea in proprietà ereditaria».

Autrice dei testi: Valentina Basso; ricerca a cura di Mauro Rocchegiani; fonte: "Monsano tra storia ed arte", a cura di Rosalia Bigliardi, Loretta Mozzoni, Stefano Santini, Costantino Urieli.

 

Appuntamenti musicali dell'Istituto Pergolesi di Ancona

Segnaliamo volentieri alcuni appuntementi dell'Istituto Superiore di Studi Musicali "G.B. Pergolesi" di Ancona che ha collaborato con noi lo scorso anno e che forse sarà dei nostri per la Giornata di Gaspare il 23 luglio prossimo.

logo_nuova_denominazione.jpgNell’ambito del Music Day  organizzato dal Lions Club Ancona Colle Guasco e il Comune di Ancona, sabato 16 maggio  si esibirà in Piazza del Papa alle ore 17,00 l’Ensemble di Percussioni del Pergolesi, formato da Andrea Rabuini, Simone Polenta e Federico Occhiodoro; domenica 17 maggio presso l’Auditorium dell’Istituto alle ore 18.00  sarà invece la volta delle formazioni cameristiche del Biennio accademico di II livello con Cettina Musumarra pianoforte,  Margherita Ramirez, clarinetto, e Marichiara Grilli pianoforte che si alterneranno in due trii di Schubert e Brahms con la collaborazione del violinista Marco Santini e dl violoncellista Alessandro De Felice. Lunedì 18 maggio presso l’Auditorium dell’Istituto alle ore 17 avrà luogo la conferenza della prof. Paola Ciarlantini intitolata “Musicisti tra ‘700 e ‘800: Pergolesi, Spontini, Rossini”; seguirà il concerto degli allievi delle classi di canto lirico (proff.se Càpici e Giulodoro) Chiara Valentini, Margherita Hibel, Mariangela Marini, Carlo Giacchetta, Davide Filippini, accompagna al pianoforte la studentessa del Biennio di II livello Ilaria Polinesi.  La conferenza-concerto è stata organizzata in collaborazione con l’Accademia Marchigiana di scienze, Lettere ed Arti e l’Associazione Marchigiana per la Ricerca delle Fonti Musicali, nell’ambito del progetto “Artisti e personaggi storici delle Marche”  promosso da Cohabitat della Provincia di Ancona. Sabato 23 maggio i ragazzi dell’EPP (ensemble di Percussioni del Pergolesi) parteciperanno alla serata di poesia e musica organizzata dall’Associazione La Guglia presso il cinema di Agugliano alle ore 21. Per concludere ricordiamo che a partire dal prossimo 19 maggio per dieci pomeriggi si susseguiranno le esercitazioni di classe in cui si esibiranno tutti gli allievi delle diverse scuole di strumento. Gli orari e le date esatte possono essere consultate sul sito: www.istitutopergolesi.it.

Pillole di storia Monsanese: "Quando fu che stabilirono (errando) il nome Monsano"

img_8843.jpg«Il grazioso comune di Monsano fa parte della provincia di Ancona e della Diocesi di Jesi; misura 14.5 kmq. di superficie. Dista 6 km da Jesi, 14 km dal mare e 27 km da Ancona. Il suo territorio è di media collina, il paese vero e proprio è posto quasi alla sommità della collina, nel Castello quattrocentesco. Il territorio degrada poi dolcemente verso una rigogliosa pianura che conserva ancora case e ville coloniche.

  
Il nome di Monsano è la denominazione moderna dell'antica villa e poi Castello. In tempi remoti il suo nome era Musiano, derivato da un bosco ricco di allori nelle sue vicinanze, dove leggenda vuole abitassero le Muse.

   Col passare del tempo questo nome altamente evocativo fu distorto in Musciano o Mosciano. Il Consiglio di Monsano nel 1863 decise poi, all'unanimità, di cambiare il nome del luogo in Montesano, poi Monsano.

   Le motivazioni addotte a questo cambio furono la salubrità dell'aria e la felice posizione su un Monte e il ritorno al nome originario del comune. La decisione del Consiglio fu approvata nel dicembre dello stesso anno e Mosciano divenne Monsano. Anche se non era quello il suo nome antico e di certo non si trovava in cima a un monte».

Autrice dei testi: Valentina Basso; ricerca a cura di Mauro Rocchegiani; fonte: "Monsano tra storia ed arte", a cura di Rosalia Bigliardi, Loretta Mozzoni, Stefano Santini, Costantino Urieli. Foto di Matteo Catani

Stiamo tornando…

La primavera si è fatta attendere, ma ormai è qui, sembra! E con la bella stagione cominciano le prime manifestazioni Monsanesi, da sempre sostenute dal Comune e infaticabilmente realizzatepaese.jpg dalle associazioni del nostro attivissimo paese. Presto torneremo anche noi di MonsanoCult, con la quarta stagione di Muse d’Estate: certo, quest’anno è stato difficile anche per la nostra associazione, ma nonostante la crisi che ha toccato tutti o quasi gli ambiti della nostra vita, non vogliamo lasciare degli spazi vuoti.

Abbiamo sudato e fatto anche noi qualche sacrificio, perché il budget è stato pesantemente ridotto, e gli sponsor latitano; ma sentiamo di aver preso un impegno con la cittadinanza di Monsano, con quella storica e con le nuove famiglie.

Ricostruzione e conforto.

Esprimiamo tutta la nostra solidarietà  alle vittime della sciagura abbattutasi in Abruzzo domenica.

Ringraziamo quanti si sono prodigati per portare un aiuto e per cercare di aiutare chi è stato colpito da questa catastrofe.

Il nostro augurio più sentito è che, più che mai in queste occasioni, prevalga il buon senso di anteporre la ricostruzione ed il conforto!

Un po' di storia...la Chiesa del SS. Sacramento

storia3.jpgContinuiamo la scoperta delle origini del nostro paese. Ecco la breve storia di un altro dei luoghi dello spirito e della storia di Monsano.

Accanto alle mura, quasi a guardia del paese, era infatti antico uso erigere edifici sacri per proteggere gli ingressi delle mura, sorge la chiesa di Santa Maria del Soccorso, oggi denominata del SS. Sacramento.
La chiesa fu in principio residenza dei frati Apostolini, sorse con l'annesso convento nel XVI secolo, eretta per opera della Confraternita del SS. Sacramento, fu affidata ai religiosi affinché diffondere il culto della Madonna del Soccorso.
Gli apostolini durarono circa un secolo e l'esperienza fallì. Rimasta in commenda cardinalizia si degradò rapidamente finché il vescovo Alessandro Fedeli la restituì alla Confraternita che ancora oggi ne mantiene il possesso.

Un po' di storia...San Pietro Apostolo

Continuiamo la scoperta delle origini del nostro paese. Ecco la breve storia di uno dei luoghi dello spirito e della storia di Monsano.

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I numerosi luoghi di culto, molti oggi scomparsi, sono testimonianza di una fede molto sentita. Abbiamo notizie della Chiesa di San Pietro già dal 1290, quando Monsano era ancora "Villa". Nel XV secolo, grazie alla sua posizione protetta dentro le mura ormai costruite, fu ampliata e rimodernata, e divenne Parrocchia. Due secoli dopo era di nuovo pericolante, anche se abbellita da molte e notevoli opere d'arte. (Nella foto la Chiesa vista da Piazza dei Caduti)

A gennaio le Letture dantesche

Finalmente tornano le Letture Dantesche organizzate da MonsanoCult, sicuramente uno degli appuntamenti più graditi dal nostro pubblico, viste le numerose richieste di informazioni che abbiamo ricevuto.
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Tornano e, come avevamo annunciato, il rientro avviene con una nuova formula: i canti saranno letti ed interpretati all'interno delle Chiese di Monsano, in un piccolo ciclo itinerante alla scoperta o alla riscoperta di questi nostri luoghi suggestivi e spesso affascinanti.  (Illustrazione di G. Doré) 

I nostri più calorosi AUGURI!!!!

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Ormai vicini alle feste, ci sentiamo di fare a chi ci segue, ci ha seguito e ci seguirà, i nostri più calorosi auguri di un Felice Natale e di un sereno Anno Nuovo. Quest'anno abbiamo fatto grandi cose, di cui abbiamo parlato in abbondanza nelle pagine degli appuntamenti e di cosa abbiamo fatto, ci siamo impegnati a fondo e abbiamo sudato veramente tanto, ma abbiamo lanciato un segnale positivo alla cittadinanza e a tutti gli altri spettatori. La strada è stata tracciata ed è aperta a tutte le associazioni e le persone che vorrano collaborare con noi per rendere Monsano sempre migliore e per fare sì che le cose belle, le tradizioni ed i luoghi, la storia e le persone del nostro piccolo paese non si perdano, mai.

Iniziative dell'Istituto Superiore di Studi Musicali "G.B. Pergolesi" di Ancona

MonsanoCult è lieta di segnalare alcune iniziative dell'Istituto Superiore di Studi Musicali "G.B. Pergolesi" di Ancona con cui ha collaborato molto proficuamente questa estate in occasione dello spettacolo Portare L'Acqua.

logo-pergolesi-2006.jpgSabato 22 novembre si terrà  il concerto di inaugurazione del nuovo anno accademico 2008/09. L’ evento è dedicato alla memoria della prof. Laura Mughetti, che ha  lasciato al nostro Istituto una parte significativa della sua eredità.
Per onorare degnamente il gesto della prof. Mughetti ed avviare l’anno accademico all’insegna dei giovani, i nostri migliori allievi saranno i protagonisti della serata, accompagnati dall’Orchestra Sinfonica “G. Rossini” di Pesaro diretta dal M° Riccardo Lorenzetti.

In programma: Saverio Mercadante,  Concerto per flauto e orchestra in mi min. (Allegro, Largo, Rondò - Allegro vivace), solista: Andrea Mori; Ney Rosauro, Concerto per vibrafono e orchestra  op. 24, (Recitativo - Allegro, Acalanto, Vivo - Presto), solista: Simone Polenta; Fryderyck Chopin, Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 op. 11, (Allegro maestoso, Larghetto, Rondò), solista: Cettina Musumarra. L’inizio del concerto, ad ingresso gratuito,  è per le ore 21,00 presso il Teatro Sperimentale via Redipuglia – Ancona.

Lunedì 24 e mercoledì 26 il dott. Andrioli della SIAE- Ancona terrà una relazione sul Diritto d'Autore. L'orario è dalle 16,30 presso l'aula di Informatica dell'Istituto (con posti in numero limitato)